Se si dovesse fare un sondaggio tra i neo-genitori chiedendo loro quale sia la sfida più grande con il loro neonato, è molto probabile che il sonno sia in cima alla lista. Convincere un piccolo non solo ad addormentarsi, ma anche a rimanere addormentato è un'impresa ardua, che richiede pazienza, pratica e un po' di esperienza.
Se state lottando per far dormire meglio il vostro bambino, questi consigli potrebbero essere l'ideale. Potrebbero persino aiutarvi a trasformare il momento del pisolino e della nanna.
Creare una routine per la nanna
Una delle cose migliori da fare è creare una routine coerente per la nanna. Una volta creata, dovete attenervi ad essa in modo che il bambino inizi a riconoscere lo schema. Certo, con l'avanzare dell'età e l'attraversamento di diverse fasi, potrebbe essere necessario apportare delle modifiche alla routine, ma le basi dovrebbero rimanere.
Il fatto che abbiate capito quanto sia importante la routine della nanna non significa che sappiate cosa dovrebbe comportare. Ecco alcune cose da includere nella routine:
- Un bagno rilassante
- Racconto di una storia
- Mantenere la voce calma durante la routine
- Indossare la biancheria da letto o da notte
- Usare un sacco a pelo in modo che siano al caldo, al riparo e al sicuro.
Questa stessa routine può e deve essere utilizzata sia per la nanna che per il riposino. Prima il bambino inizierà a riconoscere la routine, più sarà facile.
Sapere quando metterlo a letto
C'è anche un po' di trucco nel sapere quando mettere il bambino a letto per il pisolino o per la nanna. Certo, l'ora è importante, ma ci sono anche alcuni segnali da tenere d'occhio. Scegliere il momento giusto può aiutare il bambino ad addormentarsi più facilmente e più velocemente.
Alcuni segnali da tenere d'occhio sono:
- Sbadigli
- Pignoleria
- Sfregamento degli occhi
- Le palpebre continuano a chiudersi
- Piangere
Ogni bambino è unico, quindi il vostro potrebbe avere altri segnali a cui dovrete abituarvi e a cui dovrete prestare attenzione. Quando mostra segni di sonnolenza, bisogna reagire il più rapidamente possibile. Se è troppo stanco, addormentarsi sarà molto più difficile.
Preparateli al successo
Affinché il sonnellino o la nanna abbiano successo, il bambino deve essere a suo agio. Ciò significa che deve avere la pancia piena e il pannolino pulito. Almeno se si agita o piange dopo averlo messo a letto, sapete che i suoi bisogni sono stati soddisfatti e non dovrete tornare a cambiargli il pannolino.
Un altro modo per prepararli al successo è creare un ambiente che incoraggi il riposo. Certo, è importante che la cameretta sia carina, ma deve anche essere pratica.
Questi consigli possono aiutare a creare un ambiente più riposante che li aiuti ad addormentarsi più facilmente:
- Assicurarsi che la stanza abbia la giusta temperatura, non troppo calda.
- Le luci devono essere spente, ad eccezione di una piccola luce notturna, se necessaria.
- Utilizzare coperture oscuranti per le finestre
- Utilizzare un apparecchio per il rumore bianco
- Assicurarsi che nella culla non ci siano coperte che potrebbero essere pericolose per il bambino.
Non sentitevi obbligati a camminare in punta di piedi per tutta la casa
Un'idea sbagliata comune, soprattutto tra i neogenitori, è quella di dover mantenere il silenzio in casa durante il pisolino. Se vi ritrovate a camminare in punta di piedi, a tenere il volume del televisore a malapena a un soffio e ad abbassare la voce, potreste fare più male che bene. Idealmente, il bambino dovrebbe essere in grado di dormire anche con il rumore di fondo. L'obiettivo è quello di aiutarlo a imparare a calmarsi da solo.
Piuttosto che tenere tutto in silenzio, provate a seguire il suggerimento di cui sopra e a usare un apparecchio per il rumore bianco. Questo crea un rumore costante e rilassante nella stanza del bambino e può aiutare a mascherare gli altri rumori della casa. In questo modo i bambini si abituano ad addormentarsi senza dover stare in silenzio.
Siate realistici sulla quantità di sonno di cui hanno bisogno
L'ultimo consiglio è quello di essere realistici sulla quantità di sonno di cui hanno bisogno. È possibile che vi aspettiate troppo da loro. In generale, i neonati dormono 16-18 ore per ogni ciclo di 24 ore. Tuttavia, alcuni hanno bisogno di molto meno: dipende dal bambino.
Con l'avanzare dell'età, la quantità di sonno necessaria diminuisce e la notte diventa un sonno più lungo e ininterrotto. È molto probabile che tra i sei e i 12 mesi di età siano in grado di dormire 12 ore di fila per notte.
Non siete soli
Se avete problemi a far addormentare il vostro bambino e a farlo dormire, non siete soli. È una difficoltà che la maggior parte dei neogenitori incontra, soprattutto nei primi sei mesi. La buona notizia è che si tratta di una fase e che con un po' di impegno potrete uscirne a pieni voti.